Il Device as a Service di Elmec a supporto di Prima Assicurazioni

Device as a Service

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Da CAPEX a OPEX, tutti i vantaggi del DaaS

Assicurare ai dipendenti della propria azienda i dispositivi informatici più idonei al soddisfacimento dei task a loro designati costituisce una sfida di non semplice soluzione. La grande varietà di configurazioni possibili comporta adeguate competenze nel valutare quali siano i device più indicati per soddisfare i carichi di lavoro previsti, oltre al fatto che in alcuni periodi storici diventa oggettivamente molto difficile riuscire a trovarli disponibili sul mercato.

Per ovviare ai problemi di approvvigionamento e di mantenimento nel tempo dei dispositivi indispensabili per garantire la produttività dei dipendenti, sono oggi disponibili offerte basate sul Device as a Service (DaaS), che consente alle organizzazioni di passare dalla tradizionale logica CAPEX al più moderno e agile OPEX, che prevede di evitare l’acquisto iniziale dei dispositivi informatici, grazie ad formule ad abbonamento che ne consentono un utilizzo basato su un modello a servizi, senza rinunciare al totale supporto durante l’intero ciclo di vita dell’hardware e del software.

I servizi DaaS sono oggi sempre più completi ed affidabili, al punto da costituire una validissima alternativa nei confronti di un’infrastruttura IT basata sulla logica dell’acquisto, come dimostra l’esperienza virtuosa di Prima Assicurazioni, che si è avvalsa del Device as a Service di Elmec per riuscire a far fronte ad un incremento del personale dipendente senza precedenti nel corso della sua ascesa verso il successo. Una storia di innovazione importante, che il giornalista Marco Lorusso ha voluto conoscere da Manuel Negro, IT Support Engineering del brand assicurativo.

Un caso di successo: Prima Assicurazioni

Come molte realtà, il periodo della pandemia ha comportato per Prima Assicurazioni il passaggio al modello di smart working, una sfida accolta con successo:

“Nel nostro caso – rivela Manuel Negro - il fatto di poter utilizzare il tempo del lavoro facilitando alcuni aspetti della vita privata ha comportato un aumento della produttività, oltre ad accelerare un percorso di innovazione che avevamo già programmato”.

Il rapido successo del business di Prima Assicurazioni ha comportato un notevole aumento nelle assunzioni di personale:

“Siamo cresciuti molto in fretta – spiega Negro – e abbiamo riscontrato problemi a reperire dispositivi informatici per tutti i nuovi dipendenti, così ci siamo rivolti ad uno specialista come Elmec, affinché ci supportasse nella fornitura e anche nello snellire i processi interni legati alla gestione IT”.

Per Prima Assicurazioni, la soluzione è arrivata da:

“Una ricerca approfondita ci ha portati ad individuare numerosi notebook, di produttori differenti – spiega ancora Negro – riuscendo progressivamente ad ottenere tutti i dispositivi di cui necessitavamo per supportare il nostro personale. Elmec ci ha guidati in questo delicato percorso, in un periodo non semplice per il mercato IT in termini di approvvigionamento”.

Le aziende che decidono di implementare soluzioni basate sul Device as a Service si ritrovano quasi sempre a che fare con una configurazione IT ibrida, in parte con dispositivi di proprietà e in parte con device ottenuti in abbonamento dallo stesso provider DaaS. Si tratta di una situazione non esente da complessità di gestione.

Nel caso di Prima Assicurazioni, la soluzione è arrivata dall’impiego del portale MyElmec:

“Si tratta di un portale davvero molto semplice da utilizzare – rivela Manuel Negro – che consente la totale gestione dei dispositivi noleggiati da Elmec, con tutti i dati relativi alla garanzia, all’amministrazione, oltre alla possibilità di aprire un ticket nel caso in cui dovesse verificarsi un problema. […] Sulla base di questa esperienza vorremmo caricare tutti i dispositivi aziendali nel servizio DaaS di MyElmec, in quanto la semplicità di gestione che ci consente di ottenere si riflette sulla qualità del nostro lavoro. Esenti da qualsiasi problematica di natura IT, i nostri agenti possono concentrarsi esclusivamente sul cliente, risolvendo al meglio tutte le esigenze che si prospettano”.

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MyElmec: il valore aggiunto della governance IT

Il Device as a Service costituisce una soluzione molto interessante per i reparti IT chiamati ad occuparsi di diversi livelli di complessità, tutt’altro che semplici da gestire, se non si procede con un approccio ben strutturato.

Nella condizione più semplice, il management dei dispositivi informatici di un’azienda coinvolge aspetti come l’asset inventory, la gestione delle licenze software e delle soluzioni per la sicurezza informatica degli endpoint, come quelle relative all’advanced threath protection, al backup/ripristino e al patching dei sistemi operativi e del software applicativo installato sui dispositivi stessi.

Per gestire i dispositivi informatici, le aziende possono oggi contare su soluzioni concepite appositamente per tale scopo, come MyElmec, un portale che, grazie ad una dashboard unificata, consente di disporre in un’unica posizione gli aspetti relativi alla mappatura dei device stessi, così come tutte le informazioni sullo stato delle patch, dell’antivirus e del software installato, ottenendo report e aggiornamenti in tempo reale sull’utilizzo e sullo stato di salute dell’intera dotazione IT di cui l’azienda dispone.

MyElmec

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I vantaggi del Device as a Service per le aziende moderne

L’adozione di una fornitura IT basata sul modello DaaS consente alle aziende di ottenere importanti benefici per le aziende, che possono abilitare una serie di servizi altrimenti piuttosto complessi da sostenere, a cominciare da un approvvigionamento iniziale che se fosse basato interamente sulla formula dell’acquisto del dispositivo risulterebbe oltremodo oneroso da affrontare, oltre che molto rischioso in funzione dell’andamento generale del business.

• In sintesi, il modello Device as a Service consente alle aziende di:
• Disporre dei dispositivi utili a soddisfare i carichi di lavoro soltanto quando si rivelano necessari, cessando la disponibilità qualora non dovessero più rivelarsi utili. Questo consente il controllo della spesa anche in riferimento ad un singolo progetto.
• Transizione da un conto capitale (CAPEX) ad un costo operativo (OPEX).
• Riduzione del lavoro per il reparto IT interno, in quanto i dispositivi vengono resi disponibili dal provider DaaS già configurati.
• La gestione automatizzata dei dispositivi fornita dal servizio DaaS consente di applicare continuamente le patch e gli update necessari a garantire il maggior livello possibile in termini di performance e sicurezza, esonerando il reparto IT interno da questa complessa operazione.
• Grazie alla formula ad abbonamento, le aziende possono continuamente rinnovare il loro parco hardware senza rischiare situazioni legate all’obsolescenza, ottenendo elevati livelli di performance e controllando in maniera scrupolosa i costi legati alla disponibilità e alla gestione dei dispositivi informatici.